Come abbiamo visto nell’articolo precedente, l’ernia discale è una patologia dovuta alla lacerazione dell’anello fibroso, solitamente si manifesta tra i 30 e i 50 anni e oggi in questo articolo andremo a parlare ditrattamento ozono e ernia discale e vi mostreremo i 5 motivi per cui ricorrere all’ozonoterapia per curare questa fastidiosa patologia.

Trattamento Ozono e ernia discale: perché ricorrere al trattamento di ozonoterapia?

I vantaggi dell’ozono rispetto alle altre metodiche conservative sono rappresentati soprattutto dall’assenza di effetti collaterali e dall’elevatissima efficacia in tempi rapidi.

Nelle ernie discali e nelle protrusioni discali, lombari e cervicali la regressione della sintomatologia dolorosa è rapida (ha un’efficacia del 85%-90% dei casi).

Ecco di seguito i 5 motivi per cui ricorrere al trattamento ozono quando si parla di ernia discale o protrusione discale:

  1. L’ozono ha un’azione antinfiammatoria e antalgica, riduce, infatti,nell’ernia discale la sintesi delle prostaglandine e dei mediatori dell’infiammazione, ossida i metaboliti tossici prodotti dalla flogosi;
  2. L’ozono ossida i mucopolisaccaridi che racchiudono micelle di acqua nel nucleo polposo, rompendoli, con fuoriuscita di acqua e riduzione della pressione dell’ernia sulla radice nervosa (“essicca” l ernia);
  3. l’ozono migliora il micro-circolo con conseguente maggior apporto di ossigeno a livello dei piatti vertebrali, arrestando o ritardando il meccanismo fisiopatologico della degenerazione discale;
  4. l’ozono riduce nell’ernia discale l’edema infiammatorio peri-radicolare e dell’ischemia, con aumento dell’ossigenazione delle radici nervose;
  5. L’ozono inibisce la produzione di sostanze irritanti, prodotte dall’ernia stessa, che irritano il ganglio sensitivo.

Trattamento Ozono e Ernia discale: conclusione.

Nell’ozono non esistono effetti collaterali di rilievo e non causa reazioni allergiche di alcun tipo.

Il trattamento di ozono nell’ernia discale viene effettuato in ambulatorio mediante iniezioni para-vertebrali muscolari e sottocutanee.